iIl 30 di Ottobre si è tenuta una riunione aziendale presso la Cortino Produttori Dianesi, nel corso della quale, oltre agli usuali aspetti di impostazione commerciale e ad un interessante riassunto dell’annata agricola, vitivinicola, in cui Marco Boffa ha narrato gli avvenimenti salienti della conduzione del vigneto, delle apprensioni e soddisfazioni nel corso dell’anno, che si è concluso con una vendemmia addirittura superiore alle aspettative, Andrea Boffa ha narrato la storia del Diano d’Alba DOCG.
Ne riporto qui un sunto con i momenti salienti, tratti dalla sua narrazione:
Anni ‘60
Con le prime rassegne commerciali, inizia il lungo e prezioso lavoro di valorizzazione della locale produzione di vino Dolcetto.
3 maggio 1974
Arriva il primo risultato tangibile con il riconoscimento ufficiale di Denominazione di Origine Controllata.
27 settembre 1986
Viene esposta all’albo pretorio la mappa delle aree vocate del Comune di Diano per l’attribuzione della denominazione del vigneto. È la prima volta che un comune si dota di uno strumento urbanistico d’avanguardia in materia agricola.
Grazie al coinvolgimento di personaggi prestigiosi, come il Premio Pier Cesare Baretti, si sperimenta una condivisione autentica. L’affiatamento e l’energia che si crea permette di condividere l’atmosfera cordiale e la voglia di costruire e
crescere insieme.
26 maggio 1996
Nasce l’Associazione I Sörì di Diano con l’obiettivo di incrementare le conoscenze attraverso studi accurati e attività sulla produzione dei vini di Diano. Il ruolo dell’Associazione è quello di incoraggiare, promuovere e condividere la
viticoltura locale in Italia e all’estero. Capacità visionarie e spirito di condivisione saranno il punto di partenza di un processo per diffondere la notorietà del Dolcetto di Diano d’Alba.
6 dicembre 1999
Grazie all’intuizione dei due compianti sindaci Lorenzo Destefanis e Gianfranco Alessandria, il comune di Diano istituisce la Cantina Comunale permanente del Dolcetto di Diano d’Alba con sede in via Umberto I numero 11, dove viene inaugurata la nuova bottega del vino denominata Cantina Comunale dei Sörì.
2 agosto 2010
Il Dolcetto di Diano d’Alba o Diano d’Alba, ottiene l’importante riconoscimento della DOCG.
Come si vede una storia non breve, dentro la quale è presente quella di uomini ed aziende che hanno creduto, attraverso la qualità del loro vino, di poter valorizzare un territorio di indubbio fascino storico, paesaggistico.