Se ne è andato un anno in chiaro e scuro. Come la maggioranza degli anni. Anche se in ritardo un breve commento.
Questo si è chiuso con l’allarmismo, determinato da una comunicazione volta a creare timore, che è riuscita fin troppo nel suo scopo.
Parlo dell’inasprimento delle pene per guida in stato alterato per eccesso di alcoolici. Che di questo si tratta.
Nulla come livelli di alcool determinanti sanzioni è mutato. Solo le sanzioni, in modo importante.
Un uso moderato e consapevole dei prodotti alcoolici è utile e consigliabile, A questo fine l’abitudine di bere vino durante i pasti, consente di gestire al meglio piacere e moderazione.

Per ciò che concerne l’aspetto strettamente lavorativo, con tutte le difficoltà determinate da una congiuntura non del tutto favorevole e dalle difficoltà proprie del settore, del clima non favorevole in periodi importanti per il turismo e quindi per la ristorazione, l’anno si è chiuso con piccoli ma significativi numeri con il più (+) davanti.
Quindi ci si tuffa nel 2025 con piacere e positive prospettive.
BUON LAVORO A TUTTI